martedì 23 agosto 2011

Nuvola di fumo * Zwei

Come sto bene. Stamani sono andata a dormire alle sei e trenta, all'incirca, alle dieci e zerootto ero già sveglia da un paio di minuti.
Mi sono alzata, ho sistemato per prima cosa il caos che avevo creato in stanza la notte: computeper terra, lampadina fluo per terra, cenere ovunque, pensieri che volavano per la stanza. Insomma, caos.
Quindi ho ordinato stanza, mi son lavata, mi son divisa tra computer e televisione e ho cucinato per mio padre. Poi alle tre mi ha accompagnata da mio padre. E nulla.

Diario Alimentare.
Colazione: /
Spuntino: /
Pranzo: /
Spuntino: due olive verdidenocciolate, dodici grammi (ma arrotondo a quindici), per 21 calorie.
Cena: /

Ambrosia è più forte, più sicura. Ha più forza di volontà.

Lov ia oll!

// Ore 22.29.
C’era un ragazzo, una volta, nella mia vita. Abitava in una città non troppo lontana dalla mia, cinquanta chilometri ci dividevano. Capelli ricci castani, occhi azzurri. Decisamente più alto di me. Non ricordo come ci siamo conosciuti, proprio non riesco a focalizzarlo nella mia mente. E non son nemmeno sicura di ricordare la prima volta che ci siamo incontrati, non son sicura se quella che ricordo sia la prima o la seconda. Penso la prima. Ero andata nella sua città, li mi avrebbe raggiunta il mio ragazzo. Ed eravamo in giro, noi tre. Ad un certo punto lui era scomparso, mi era venuto un colpo al cuore. Inutile dire che lo ritrovai. Dopo quella volta diventammo ottimi amici, diventammo inseparabili. Diventammo un cuore solo. Dovunque andavamo la mia mano era nella sua, i nostri abbracci erano tanti e lunghi. Dopo qualche mese eravamo ancora li, il nostro posto, seduti l’una di fronte all’altro, ci stavamo guardando, in silenzio. Ricordo come prese il mio viso tra le mani e come mi baciò ‘ops, forse ho fatto una stronzata’, un altro bellissimo bacio. Continuò cosi ancora un po’, poi, lui, trovò una ragazza. Si mise con lei, non mi cercò più. Se non una volta, la loro relazione era in un punto di collasso, e io l’ho convinto a sistemare la faccenda. Che idiota. Qualche giorno fa si è fatto risentire, ed io sono stupida, ne sono stata immensamente felice. Dunque, viene da me, domani sta con me tutto il giorno. Non so come reagirò vedendolo. Non lo vedo da più di un anno e mezzo. Gli voglio ancora lo stesso enorme bene. E' tornato nella mia vita. Sono felice.

6 commenti:

  1. Cerca di capire se ti rende realmente felice rivederlo... Altro non posso dirti ed altro non puoi fare.
    Ti stringo forte, spero che vada tutto bene (:

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  2. Cavolo tesoro, hai trovato uno scrigno di energie e di forza con questo bellissimo nome e sono davvero felice per te! Anzi, ogni volta che sto per cedere ti penserò così mi infonderai un po' di coraggio! C:
    Ti auguro davvero di passare dei bei momenti con questo amico (oqualcosadipiùsivedrà) ritrovato : D
    Ti stringo forte,
    Sil.

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  3. non parliamo di caos!oggi mi son data al'butto tutto'e ho riempito 3 buste..e sto ancora all'inizio..mi sono presa un pò di pausa perchè sudavo troppo(me lo scelgo il periodo eh?)..
    per quel ragazzo è brutto si faccia sentire solo adesso..tu prima 'studia'lui..non far trapelare niente..

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  4. Sono contenta per come tu stia riuscendo a controllarti, bravissima :)
    Per quanto riguarda il ragazzo di cui parli... Stai attenta! Capisco che tu ci tenga a lui e che inevitabilmente sia felice del fatto che si è fatto vivo, ma non ti fidare troppo e soprattutto evita di farti usare!

    xx

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  5. Sono felice stia andando bene col cibo, ma attenta coi digiuni e agli attacchi di fame.
    Sei forte.
    Un abbraccio grande

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  6. Vedo tanta forza dentro di te,
    che sono pure invidiosa di come tu riesca a resistere, io non ci riesco anche se l'idea del cibo non mi alletta e mi da fastidio. Tu invece si.
    Un bacio.

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